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Dopo la splendida doppietta di Jonathan Rea al Pirelli Spanish Round, sulla pista di Jerez, e il terzo e quinto posto di Tom Sykes, Kawasaki ha ottenuto il titolo mondiale costruttori questo fine settimana per la terza volta consecutiva. Con 12 piloti che sono andati a punti finora alla guida della moto verde, hanno ottenuto 549 punti dopo una splendida stagione per la marca giapponese, che finora precede Ducati di 69 lunghezze.

 

Prima di parlare del MOTUL FIM Superbike World Championship torniamo al 1988, alla prima gara, con Kawasaki che è salita regolarmente sul podio negli anni 90 e in quelli successivi, ma che non erano mai riusciti a conquistare il titolo fino a quando non si è formata l’inarrestabile coppia composta da Tom Sykes e Jonathan Rea. Con  345 podi assicurati, 107 vittorie, 104 giri veloci e 72 pole position, hanno veramente fatto la storia nel WorldSBK. La prima vittoria Kawasaki è arrivata in Ungheria nel 1988 con il pilota francese Adrian Morillas e negli anni successivi con Scott Russell. Tuttavia il recente aumento di risultati è arrivato dopo aver firmato il contratto con Tom Sykes nel 2012 e da lì non si sono più fermati.

 

Con l’arrivo di Jonathan Rea e dei suoi successi, la combinazione dei due piloti britannici si è dimostrata molto forte e Kawasaki ha così raggiunto i titoli mondiali nel 2015 e nel 2016, grazie anche all’aiuto degli altri piloti “in verde” in griglia. Il 2017 è stato un anno splendido per la ZX-10RR, con 39 podi e 16 vittorie quando manca ancora un round da disputare. Oltre a Sykes e Rea, anche Leon Haslam (Kawasaki Puccetti Racing) ha conquistato un podio quest'anno a seguito di una grande prestazione avuta a Donington Park, che si è andato ad aggiungere al grande successo di questa stagione.

 

Conquistando la 100esima vittoria in Gran Bretagna, la stagione 2017 è da ricordare per Kawasaki e il successo continua; senza dubbio punteranno a eguagliare Honda, ferma a quattro titoli, ma hanno ancora tanta strada da fare prima di raggiungere Ducati, con i suoi 17 titoli finora ottenuti.

 

Con 50 punti ancora in palio, Kawasaki domina con 69 e spera di aumentare ancora di più il punteggio nell'ultimo round.